A Salerno il convegno internazionale I Mille in presa diretta

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Dal 16 al 18 giugno si svolge presso l’Università degli Studi di Salerno il convegno internazionale I Mille in presa diretta, dedicato all’analisi della Spedizione dei Mille come evento politico, narrativo e culturale. Il convegno, promosso nell’ambito del progetto PRIN-PNRR “Nations at arms. Public institutions, political violence and civil society in the modern and contemporary Mezzogiorno”, si propone come un importante momento di riflessione sulla Spedizione dei Mille e sul 1860 come momento fondativo di una nuova politicizzazione nazionale. Attraverso un ricco programma articolato in sei sessioni tematiche e una conclusione plenaria, il convegno intende indagare: le forme della comunicazione mediatica durante la Spedizione dei Mille, la partecipazione dei volontari in armi, italiani e stranieri, le narrazioni contemporanee e le rappresentazioni artistiche del conflitto, il ruolo della memoria e delle biografie nel costruire l’identità garibaldina, le mobilitazioni logistiche e politiche, sia dal centro che dalle periferie del Mezzogiorno. Tra i relatori figurano studiosi italiani e internazionali provenienti da università e istituti di ricerca come l’Università di Padova, l’Università di Milano, la Sapienza di Roma, la City University of New York, l’Université Grenoble Alpes, la Scuola Superiore Meridionale e molte altre. Il convegno propone una lettura storica innovativa, capace di mettere in luce la complessità politica, simbolica e comunicativa della Spedizione dei Mille. Si analizzano, tra gli altri, i linguaggi della propaganda, i conflitti interni al fronte patriottico, le resistenze borboniche e i fenomeni locali di adesione o rifiuto del processo unitario. Particolare attenzione è dedicata all’uso delle immagini, della stampa e dei racconti autobiografici per comprendere come si costruì, “in presa diretta”, l’epica garibaldina. L’iniziativa è curata da un comitato scientifico composto da Alessandro Bonvini, Alessandro Capone, Rosanna Giudice, Marco Manfredi, Dario Marino, Riccardo Piccioni, Carmine Pinto, Hernán Rodriguez-Vargas, Giulio Tatasciore, con Rosanna Giudice alla segreteria organizzativa. Il progetto è finanziato con fondi PNRR e supportato da numerosi enti e società scientifiche, tra cui la Società Italiana per la Storia dell’Età Moderna, la Società Napoletana di Storia Patria e la Società Salernitana di Storia Patria.

Per maggiori informazioni scaricare la locandina.

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