Titolo originale:
Fondo BernardiniTipologia:
fondoData:
(s.d.)Consistenza:
[non specificata]Descrizione:
I documenti della “Raccolta Bernardini” conservati nelle bb. 391 e 392 del Museo Centrale del Risorgimento di Roma provengono dall’archivio personale del giornalista e pubblicista leccese Nicola Bernardini, e sono legati alle ricerche dello stesso sulla storia del Risorgimento leccese, e in particolare sulla figura del mazziniano Giuseppe Libertini.La raccolta in oggetto comprende da un lato, un numero notevole di documenti di varia natura (lettere, memorie, atti processuali, ecc.) direttamente legati ai fatti e personaggi al centro delle ricerche storiche del Bernardini, dall’altro una considerevole mole di appunti, attribuibili in buona parte allo stesso pubblicista leccese (elenchi di libri, note biografiche, annotazioni su eventi o personaggi particolari, ecc.), oltre ad alcune lettere ricevute dallo stesso negli anni tra il 1884 e il 1912.
Si tratta in totale di 324 documenti, 32 stampati, un manoscritto e una fotografia, risalenti agli anni tra il 1820 e il 1912.
La documentazione, anche per il suo stesso carattere di raccolta eterogenea, non presenta un ordinamento preciso, tuttavia è possibile individuare alcuni nuclei frutto della sedimentazione archivistica originaria. Ci riferiamo in particolare alla documentazione prodotta dall’Intendenza della Provincia di Terra d’Otranto in merito alla vigilanza su alcuni carbonari (1830), al carteggio pertinente alla stessa Intendenza inerente soprattutto ai sacerdoti Marco Gatti e Cosimo Lombardi della diocesi di Oria (1852-1856), ad un fascicolo originale relativo alla sorveglianza esercitata dalla Prefettura di Lecce nei confronti di Giuseppe Libertini (1868-1869).
Si conserva poi un incartamento proveniente dallo studio dell’avv. Pasquale Ruggieri relativo al processo istruito dalla Corte criminale della Provincia di Terra d\'Otranto nel 1849 contro Sigismondo Castromediano ed altri imputati in relazione ai fatti che seguirono alla costituzione del Comitato Patriottico Salentino nel giugno del 1848. Vi si conservano atti processuali e memorie relative alla difesa dello stesso Castromediano, di Giovanni Battista Tarantini e di Achille Bortone.
Al processo sono legate anche lettere del Castromediano e del Bortone al Ruggieri, una lettera di Bonaventura Mazzarella, già presidente del suddetto Comitato, memorie difensive del Castromediano.
Accanto alla documentazione suddetta troviamo raccolte di documenti su singoli istituzioni o personaggi legate alla realtà leccese.
Innanzitutto sono presenti numerosi documenti originali inerenti a Giuseppe Libertini, in gran parte lettere ricevute dallo stesso.
Si conservano quindi documenti inerenti alla Guardia Nazionale di Lecce, risalenti in gran parte all’anno 1860, una raccolta di lettere di convocazione dei decurioni del Comune di Lecce per sedute degli anni 1847-1849, lettere dirette ad Alfonso De Caro, Sotto-Intendente della Provincia di Lecce all’epoca dell’attività del suddetto Circolo Patriottico, e a Giuseppe Marangi (1848-1849).
Più antiche (1821-1823) sono lettere inerenti alla corrispondenza tra Benedetto Mancarella e il generale irlandese Richard Church, già governatore di Palermo e comandante delle truppe di Sicilia nel 1820, del quale si conserva anche un bando a stampa.
I documenti a stampa raccolti dal Bernardini risultano quasi tutti inseriti in uno stesso fascicolo. Segnaliamo avvisi del Governatore della Provincia di Terra d’Otranto relativi ad appalti di lavori di manutenzione di strade locali (1860), una petizione di F. Petruccelli della Gattina al Re d’Italia, una “petizione” al pontefice Pio IX da parte del clero della provincia di Lecce (1862), numeri di giornali e periodici (alcuni dedicati a Giuseppe Libertini), vari documenti relativi alla Guardia Nazionale di Lecce, una circolare della Loggia massonica Fede Italica diretta agli aderenti al Grande Oriente di Palermo.
Infine, come già accennato, si conservano nella raccolta numerosi appunti, in gran parte sicuramente attribuibili al Bernardini, sui fatti del 1848 e sui vari processi a carico dei patrioti salentini. Sono in gran parte riuniti in due fascicoli, nel primo dei quali sono presenti anche memorie difensive, estratti di atti processuali, appunti sui fatti del 1848 e sulla figura di Sigismondo Castromediano.
Storia archivistica:
Nicola Bernardini. Nato in Lecce il 4 ottobre 1860, già nel 1878 il Bernardini assunse la direzione del settimanale politico-letterario Il Delfino. Guidò quindi insieme a Cosimo De Giorgi, Luigi Giuseppe De Simone e Gian Ferrante Tanzi, l\'Archivio Salentino, periodico di lettere, scienze ed arti. Fece poi parte della redazione de Il Meridionale, fondato nel 1880, divenendone direttore quando mutò il nome in La Vespa.A partire dal 1890 fu alla guida del Corriere Meridionale, settimanale di Arturo Foscarini, per poi fondare, nel 1896, La Provincia di Lecce, attorno a cui raccolse intellettuali e letterati locali. Fu anche collaboratore della Rivista Storica Salentina, fondata nel 1903. A partire dal 1902 fu direttore della Bilioteca Provinciale di Lecce. Rivestì inoltre nella sua città le cariche di consigliere comunale e provinciale.
La realtà locale fu, come già accennato, anche al centro della sua attività di storico. Tra le opere sono da citare Giuseppe Libertini. Sua vita e suoi scritti (1885), Per le nozze Celano-Del Vasto. Lettere inedite di Nicola Fabrizi (1892), Giuseppe Libertini. Ricordi e documenti (1894), Lecce nel 1848. Figure, documenti ed episodii della rivoluzione (1913).
Il Bernardini diede anche alle stampe un importante repertorio dedicato agli scrittori leccesi (Scrittori salentini. Note bio-bibliografiche, 1889) e una Guida della stampa periodica italiana (1890, con prefazione di Ruggero Bonghi)
Note:
Avvertenze per la consultazione.Nicola Bernardini è indicato nell’inventario come Bernardini Nicola (II), per distinguerlo da un omonimo (probabilmente un suo antenato) citato come Bernardini Nicola (I). Lo stesso vale per i due Benedetto Mancarella che compaiono nella presente raccolta.
L’abbreviazione P.S. sta per Pubblica Sicurezza.
Redazione e revisione:
- Pizzo Marco, 2005/04/16, compilazione
- Pizzo Marco, 2005/10/26, aggiornamento