Titolo originale:
Fondo Rossi PaoloTipologia:
fondoData:
(s.d.)Consistenza:
[non specificata]Descrizione:
Il presente fondo, donato al Museo Centrale del Risorgimento di Roma dal prof Vittorio Rossi in data 12 novembre 1937, è da riferire ad un ufficiale d’artiglieria dell’esercito italiano, Paolo Rossi. Si tratta di un fondo particolare rispetto ad altri conservati nell’archivio dell’istituto romano. Esso, infatti, è relativo esclusivamente alla carriera militare del Rossi, e non comprende la sua corrispondenza privata. Anche le lettere comprese nel fondo, infatti, sono scritte o ricevute in qualità di ufficiale dell’esercito e riguardano argomenti militari.I documenti non consentono, perciò, di ricavare notizie sulla vita del militare, se non alcune relative ai gradi ricoperti nel R. Esercito. Nel 1904 egli risulta comandare, con il grado di capitano, la 2.a batteria del 50° reggimento artiglieria da campagna. Durante la guerra di Libia, invece, risulta alla testa dell’artiglieria della II Divisione del Corpo d’Armata Speciale; durante la prima guerra mondiale è a capo prima del 50° Reggimento d’artiglieria da campagna (cfr. MCRR, b. 558, f. 3, doc. 1, lettera del 3 ottobre 1916), quindi del 7° Raggruppamento d’assedio (cfr. MCRR. b. 559, f. 1), infine, dal 12 novembre 1917, con il grado di colonnello, del 54° Reggimento artiglieria da campagna (cfr. MCRR, b. 559, doc. 1e).
La documentazione sul Rossi si conserva nelle bb. 558 e 559 dell’archivio del Museo Centrale del Risorgimento di Roma, e comprende 77 documenti, 86 stampati, 5 disegni, un manoscritto, una fotografia, risalenti agli anni tra il 1878 e il 1926.
Al di là di alcune lettere e stampati del primo dopoguerra (cfr. MCRR, b. 558, f, 2, doc. 1, f. 4, doc. 1, lettere relative a corrispondenza tra Paolo Rossi e Carlo Bellini, comandante del 50° Reggimento artiglieria da campagna, aa. 1918-1919; MCRR, b. 558, f. 5, tre opuscoli a stampa di carattere commemorativo destinati a reparti militari e una foto della famiglie reale; MCRR, b. 558, f. 6, pagine tratte da Il Corriere della Sera con i testi della “Canzoni d’Oltremare” di Gabriele D’Annunzio; MCRR, b. 558, f. 7, doc. 1, manoscritto dal titolo “Impressioni e Ricordi d\'Africa”, contenente il testo di una conferenza del colonnello Ugo Brusati tenuta agli ufficiali del presidio di Torino il 1 marzo 1897; MCRR, b. 558, f. 7, doc. 2, lettera del capitano Paolo Rossi destinata ai suoi sottoposti in occasione del 40° anniversario della costituzione della seconda batteria del 5° Reggimento artiglieria da campagna), la documentazione si racchiude attorno a due nuclei significativi, ossia quello relativo alla guerra di Libia e quello inerente alla prima guerra mondiale. Si tratta in gran parte di carte strettamente legate alle operazioni di guerra, e perciò appartenenti a tipologie documentarie particolari, di cui daremo conto tra breve.
La documentazione legata alla guerra di Libia (MCRR, b. 558, ff. 8-12, aa. 1911-1912) comprende soprattutto ordini del giorno e rapporti su azioni di guerra. I primi (in parte a stampa) vanno riferiti soprattutto al comando del corpo di spedizione in Tripolitania, e sono relativi alla partenza delle truppe da Napoli (MCRR, b. 558, f. 8, docc. 1, 3a, 3b, a. 1911; si conservano anche, sempre a stampa, un proclama del comando in questione alla popolazione libica e un manifesto in lingua e caratteri arabi rivolto anch’esso evidentemente alla popolazione locale, cfr. MCRR, b. 558, f. 8, docc. 3c, 3d). La restante documentazione è legata ad operazioni di guerra effettuate dal comando di artiglieria della 2.a Divisione del Corpo d’armata speciale. Si tratta, anche in questo caso, di ordini del giorno e rapporti, inerenti in gran parte ad azioni effettuate presso l’oasi di Fueihat il nella notte tra il 30 e il 31 gennaio e il 12 marzo 1912 (cfr. MCRR, b. 558, f. 8, docc. 5, 6, 6a, 6c, 6d). Si conservano anche un disegno che rappresenta la zona di operazioni suddetta con la dislocazione dei reparti coloniali italiani, un rapporto sulla battaglia di Suam Mohamed Abd-el Gani (o dell’oasi delle due palme, cfr. MCRR, f. 8, doc. 7) e ordini di servizio del Comando dei settori B e C, anch’esso alle dipendenze del Corpo d’armata swpeciale (cfr. MCRR, b. 558, f. 8, doc. 6e, 7a, 7d, 8).
Della documentazione in oggetto fanno parte anche diverse carte topografiche a stampa relative a determinate zone della Tripolitania e della Cirenaica (cfr. MCRR, b. 558, f. 9, le carte di cui ai docc. 3 e 11 sono a mano, con aggiunte a inchiostro e matita colorata ed annotazioni manoscritte). Da segnalare anche la presenza di diversi opuscoli a stampa dedicati al conflitto libico. Tra questi sono da segnalare quelli relativi ad istruzioni per gli ufficiali destinati al fronte nordafricano, tra i quali ricordiamo una pubblicazione su cui sono rappresentate le uniformi dell’esercito turco (cfr. MCRR, b. 558, f. 10, doc. 1) e due “manualetti” curati dal Comando del Corpo di Stato Maggiore, comprendenti anche carte topografiche (cfr. MCRR, b. 558, f. 10, docc. 2-3), un dizionario italiano- arabo “offerto da Giorgio Zola alla spedizione italiana diretta a Tripoli” (cfr. MCRR, b. 558, docc. 4 e 5) e diversi giornali con pagine relative al fronte libico (cfr. MCRR, b. 558, f. 10, docc. 6-9), componimenti in versi dedicati “ai gloriosi morti del 19 ottobre” e “agli eroi del 12 marzo (cfr. MCRR, b. 558, f, 11, 1, 1 bis) ed un estratto della “Rivista di Artiglieria e Genio” estraneo alla guerra di Libia, dedicato alla “1.a batteria da montagna nelle giornate di Amba Alagi- 7 dicembre 1895-28 febbraio 1936). Da segnalare, infine, il programma di uno spettacolo, dal titolo “Gavettineide”, offerto dal 33° Reggimento Fanteria “ai compagni degli altri reggimenti nel trinceramento delle palme, volente o nolente il Turco” (cfr. MCRR, b. 558, f. 8, doc. 11).
Le carte relative alla prima guerra mondiale presentano precise analogie, in riferimento alla tipologia dei documenti, con quelle dedicate al conflitto libico.
Troviamo innanzitutto carteggio inerente alle onoranze dovute ai caduti dei reggimenti di artiglieria da campagna (corrispondenza tra il colonnbello Paolo Rossi e i comandanti del 7° Reggimento artiglieria da campagna, cfr. MCRR, b 558, f. 12, docc. 1-4, aa. 1919 e 1921). Segue documentazione relativa ad operazioni di guerra. Si tratta anche in questo caso soprattutto ordini di servizio e rapporti, relativi a diversi reparti, in particolare al già citato 7° raggruppamento d’Assedio (alle dipendenze dell’8° Corpo d’armata), al 37° e al 54° Reggimento Artiglieria da campagna (cfr. b. 559, ff 1-2, aa. 1916-1919). Si conservano anche diari e memorie redatti dal Rossi relativi ad operazioni di guerra (cfr. MCRR, b. 559, f. 1, doc. 1, 28 agosto-30 novembre 1917; MCRR, f. 1, 7 ottobre 1917-30 novembre 1917; promemoria su azione svolta il 15 agosto 1918 dalle “batterie del 54° Reggimento Artiglieria da campagna e divisionali”, cfr. MCRR, b. 559, f. 2, doc. 7), un rapporto di Giovanni Raggi, ufficiale di artiglieria, poi pubblicato con il titolo “Cenni storici del 54° Reggimento Artiglieria da Campagna. Giugno 1917-dicembre 1918” (cfr. MCRR, b. 559, f. 2, docc. 12, 12a, esemplare dell’opuscolo e copia del rapporto da cui è tratto), memorie con cenni storici sull’attività del 37° e 50° Reggimento artiglieria da campagna nell’arco del primo confitto mondiale (cfr. MCRR, b. 559, f. 2, doc. 15, dicembre 1918, e doc. 16, a. 1919). Si segnalano anche due disegni a cura del comando di artiglieria della 6a armata e del 1° Reggimento artiglieria pesante campale relativi a posizioni di batterie (cfr. MCRR, f. 2, docc. 1a, 1ter). Come già nella documentazione relativa alla guerra di Libia, si conservano numerose carte topografiche di zone di guerra, in gran parte a cura dell’Istituto Geografico Militare, ora riunite in un unico fascicolo, e su molte delle quali sono riportate aggiunte manoscritte relative a dislocazione di reparti e di batterie d’artiglieria (cfr. MCRR, b. 559, f. 4).
In un altro fascicolo sono raccolti anche numerosi opuscoli a stampa relativi al primo conflitto mondiale, tutti successivi al 4 novembre 1918. Essi comprendono memoriali, cenni storici su reparti e su loro azioni di guerra, scritti commemorativi (cfr. MCRR, b. 559, f. 3; da citare la presenza di una riproduzione di un autografo di Benito Mussolini, con parole commemorative dedicate ai caduti della prima guerra mondiale, e fogli estratti da un numero dell’Illustrazione del popolo con numerose foto della città di Gorizia).
Note:
Sulla camicie dei fascicoli: ´Dono del prof. Vittori Rossi. Roma, 19 luglio 1937´ -La documentazione è stata prodotta da:
Persone:
- Rossi Paolo, autore
Redazione e revisione:
- Pizzo Marco, 2005/04/16, compilazione
- Pizzo Marco, 2006/03/07, aggiornamento