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Bozza redatta da Terenzio Mamiani di appello del popolo romano pontefice Pio IX, con cui si chiede a quest'ultimo di dar vita ad un "ministero intieramente laico e provatamente liberale" con la facoltà di "proseguire ad ajutare la guerra nazionale con ogni sorta di attività e con ogni sorta di mezzi".Segnatura:
(67) 56Data:
1848/05/01Consistenza:
Unità/Carte/Pagine: 1 doc.Descrizione estrinseca:
FascicoloNote:
Con due camicie originali. Sulla prima, di due mani diverse: "1° maggio 1848. Rivoluzione. Recchi. Pentini. Mamiani", poi: "Programma del Mamiani, scritto la sera del 1° maggio per consegnarsi al popolo in rivolta, che doveva portarlo al Quirinale per ottenere riforme e rinnovazioni ivi domandate. Il carattere vaccilante [sic], le cancellazioni, la carta sono anch'esse l'imagine della rivoluzione romoreggiante al Corso". Sulla seconda camicia, anche in questo caso di due mani: "Mamiani Terenzio. Sua proposta del 1° maggio 1848 in nome del popolo romano per ottenere dal Papa ministero interamente laico. Autografo con correzioni e pentimenti", poi "Altri documenti di Mamiani. Lo scritto anche materialmente esprime l'agitazione della Piazza".Persone:
- Mamiani della Rovere Terenzio, autore
Redazione e revisione:
- Marino Mario, 2007/04/26, compilazione
- Marino Mario, 2007/04/26, aggiornamento