Istituto per la storia del Risorgimento italiano

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Da: Pais Serra Francesco, Cocchi Pais Ida (Marsiglia) A: Cocchi Pais Ida (s.l.)

Gerarchia:

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Da:


A:

Cocchi Pais Ida (s.l.)

Luogo di partenza:

Marsiglia

Data:

1870/11/01

Tipologia:

carteggio

Tipologia della missiva:

lettera

Consistenza:

1 lettera

Segnatura:

(PAIS 1) 4

Lingua:

italiano; francese

Note al destinatario:

DESTINATARIO

Contenuto:

Marsiglia, 1 novembre 1870
“Mia Ida, neppure questa mattina ho potuto avere tue lettere, spero però di riceverne a Lione per dove parto questa sera alle 10.35; sino a questo momento – ove spero niente di nuovo né di [Parigi], né di Garibaldi; qua si vive in una completa ignoranza di tutto ciò che più davvicino interessa od almeno dovrebbe interessare la città. Lo stesso Comitato dei Volontari – dal quale ho ricevuto mille gentilezze e che si fa una premura di tenermi a giorno di tutto quello che a lui proviene, ignora ogni cosa.
Oggi ho veduto arrivare circa 100 volontari, ma in generale sono una [schiera] di birbanti, ed io che credevo di andare a combattere a fianco di galantuomini! Ma se tu vedessi che roba arriva d’Italia proveresti come me la vergogna di esser chiamato italiano; per darti un’idea, di quali elementi sono fa mente ai drappelli che ho veduti arrivare, basta che io ti dica che in confronto quelli del Tirolo erano al confronto perfetti gentiluomini; spero che il corpo che da tempo trovai col Generale sia affatto diverso. Ti prego di non dire ad alcuno quanto ti scrivo riguardo ai volontari. Oggi non si può nemmeno uscire di casa in causa di un vento così impetuoso che abbatte persino gli alberi, io quindi me ne resto all’Albergo; Serpieri e gli altri sono usciti per divertirsi. Spero che tu sii bene in salute e che vivi un poco più tranquilla di quando ti ho lasciata; se così non fosse, fatti animo pensando che io compio un dovere che molti ……..ma no, non voglio intingere la penna nel fiele………e sono pronto. Amami Ida mia e amandomi non puoi farmi cosa più gradita di quello che conservarti degna della stima dei veri onesti, sdegnando di porti mai a livello di quelle miserabili che si fanno conoscere moralmente e materialmente da chiunque le avvicini. Addio Ida mia, o meglio a rivederci. Saluta amici e parenti e ricevi un bacio dal tuo Cicillo”.

Tipo di numerazione:

cartulazione

Note:

Lettera manoscritta.
Denominazione desunta: Lettera di Francesco Pais Serra (che si firma Cicillo) ad Ida Cocchi Pais.

Persone:


Redazione e revisione:

  • Merigliano Alessandra, 2011/09/07, compilazione
  • Merigliano Alessandra, 2011/09/07, aggiornamento