Gerarchia:
Carte Francesco Pais Serra » Carteggio di Francesco Pais Serra. » Da: Pais Serra Francesco, Cocchi Pais Ida (Chambéry) A: Cocchi Pais Ida (s.l.)Da:
- Pais Serra Francesco
- Cocchi Pais Ida, DESTINATARIO
A:
Cocchi Pais Ida (s.l.)Luogo di partenza:
ChambéryData:
1870/11/14Tipologia:
carteggioTipologia della missiva:
letteraConsistenza:
1 letteraSegnatura:
(PAIS 1) 11Lingua:
italiano; franceseNote al destinatario:
DESTINATARIOContenuto:
Chambery, 14 novembre 1870“Mia Ida, pare proprio una fatalità, nel momento che io vedevo di partire finalmente per il campo ed ivi acquistare quel nome che qua non acquisterò mai, mi perviene un ordine del Generale Garibaldi che mi proibisce di muovermi, pregandomi a continuare a Chambery l’organizzazione dei Battaglioni, avendo in me piena confidenza, e accordandomi pieni poteri, per di più mi si apre presso i banchieri di questa città un credito illimitato per prelevare qualunque somma con la sola mia firma; come vedi tutti questi onori sono i fiori con cui si orna la vittima che s’immola ed a me punto interessano. Ho immediatamente telegrafato al Generale ed ho nel momento ricevuto risposta che abbia un poco di pazienza, perché a giorni verrò richiamato al Campo. Che ne dici? Comprendo che bisogna aver molta pazienza e procurerò di averla, ma ieri quando ricevetti l’ordine di non partire ebbi un eccesso di collera di cui oggi ne sento gli effetti, che spero non continueranno; non metterti però dei timori nella testa perché non sono a letto e mi sento non molto male. E’ arrivato un nuovo Intendente che pare voglia riformare l’amministrazione che finora è stata oltremodo disordinata. Io mi trovo da qualche giorno di un umore cattivissimo e quasi intrattabile, eppure i miei ufficiali e militi mi vogliono immensamente bene!
Le autorità locali mi sono amiche e mi ringraziano perché dopo che io ho il comando in capo dei volontari, l’ordine non è più stato turbato e la condotta dei garibaldini è stata sotto ogni rapporto commendevole. Oggi ho anche ricevuto due tue lettere arretrate che mi sono state rimesse dall’amico Lanzio, in esse tu poveretta t’illudevi sulla […] dell’armistizio, povera la mia Ida come sei in errore! Persuaditi che questa è una guerra lunga, ma molto lunga, osserva la situazione politica d’Europa e te ne accorgerai; leggi i giornali e vedrai che la Russia pretende la revisione del trattato del 1856; quindi è la guerra do’oriente in prospettiva. Dammi notizie della tua salute, procura di star tranquilla, curati e pensa che la salute è il vero tesoro della donna e dell’uomo.
Saluta tutti e credimi. Tuo Cicillo”.
Tipo di numerazione:
cartulazioneNote:
Lettera manoscritta su carta intestata: “République Française. Armée des Vosges. Lègion Italienne”.Denominazione desunta: Lettera di Francesco Pais Serra (che si firma Cicillo) ad Ida Cocchi Pais.
Persone:
- Cocchi Pais Ida, DESTINATARIO
Redazione e revisione:
- Merigliano Alessandra, 2011/09/07, compilazione
- Merigliano Alessandra, 2011/09/07, aggiornamento