Gerarchia:
Carte Francesco Pais Serra » Carteggio di Francesco Pais Serra. » Da: Pais Serra Francesco, Cocchi Pais Ida (Chambéry) A: Cocchi Pais Ida (s.l.)Da:
- Pais Serra Francesco
- Cocchi Pais Ida, DESTINATARIO
A:
Cocchi Pais Ida (s.l.)Luogo di partenza:
ChambéryData:
1870/11/17Tipologia:
carteggioTipologia della missiva:
letteraConsistenza:
1 letteraSegnatura:
(PAIS 1) 12Lingua:
italiano; franceseNote al destinatario:
DESTINATARIOContenuto:
Chambery, 17 novembre 1870“Cara Ida, ricevo nel momento il seguente dispaccio che mi ha prodotto una favorevole impressione.
Tours, le 17 novembre 1870 - 15 h
Colonel Pays
Hotel Princes Chambéry
Ministre guerre a revoqué Bordone il m’envoie au quartier general tenez vous prêt.
Frapolli Chef à Etat Major du General Garibaldi
[…]
Credo che ebbi a scriverti circa un dualismo sorto tra il mio caro amico Frapolli ed il Colonnello Bardone, se mai non l’avessi scritto te lo dico ora perché possa comprendere il piacere che ho provato nel ricevere una tale notizia, tanto più che non più tardi di ieri a cena ho dovuto scrivere al […] Bordone in modo assai piccante per certi ordini che ebbe a dare, senza punto informarmene e li scrissi che io e non altri comandava a Chambery e che una tale autorità io l’avevo ricevuta dal Generale Garibaldi e quindi esigevo che in avvenire fossi rispettato nella mia qualità; chissà che vendetta ci avrebbe presa il Bordone se il Governo non lo avesse dimesso?
E perché il Frapolli mi chiama Colonnello mentre non sono che Maggiore? Mah!
Ora vorrei chiederti un favore che spero non mi negherai e non prederai in mala parte.
Ti prego a non più scrivermi che mi ami etc. etc. etc. ma esclusivamente a riguardarmi come un amico che tale e non altro sono io per te, non chiedermi ragioni di ciò perché non te le direi e solo accordarmi quanto ti chiedo. Assicurati però che io non ti priverò mai del mio appoggio ed in qualunque circostanza potrai far calcolo su di me. Persuaditi che tra noi non può esistere oggi altro vincolo che quello dell’amicizia; entrambi ci siamo per troppo tempo affaticati invano nel volerci amare e quindi provammo disinganni - vedi che parlo in seconda persona – dolori ed infinite amarezze; perché dunque ritornare daccapo? Punto e basta e non sene parli più.
Spero con questa di accluderti 240 franchi dei quali ne disporrai 100 per il Margali Luigi pregandolo a rinnovarmi la cambiale, come mi promise, 80 al Mateuzzi per acconto, pregandolo ad aspettare che io riceva i denari che mi devono per dargliene degli altri, 60 poi tienli per te.
Se mai puoi fa rinnovare la cambiale dal Marzali, pagandogli gl’interessi è molto meglio, in tal caso potrai pagare qualche mio debituccio. Appena potrò essere pagato delle mie competenze ti manderò altre 460 lire, con le quali pagherai la Sig.ra Teresina e darai altro acconto di Lire 100 al sarto.
Saluta tutti di famiglia e gli amici tutti e credimi. Tu F. Pais”.
Tipo di numerazione:
cartulazioneNote:
Lettera manoscritta su carta intestata: “République Française. Armée des Vosges. Lègion Italienne”.Denominazione desunta: Lettera di Francesco Pais Serra ad Ida Cocchi Pais.
Persone:
- Cocchi Pais Ida, DESTINATARIO
Redazione e revisione:
- Merigliano Alessandra, 2011/09/07, compilazione
- Merigliano Alessandra, 2011/09/07, aggiornamento