E’ stata inaugurata a Roma, presso l’Archivio Centrale dello Stato, la mostra Costruire la Nazione. I disegni dell’Archivio della Fabbrica del Vittoriano, promossa dall’Acs in collaborazione con l’Istituto per la storia del Risorgimento italiano e con la Direzione Archivi del Ministero della Cultura.
Si tratta di un vero e proprio viaggio nel laboratorio in cui è nato uno dei simboli più riconoscibili dell’Italia unita. Dai primi concorsi per l’ideazione del Monumento alle trasformazioni urbane necessarie per accoglierlo, dalle innovazioni tecnologiche del cantiere al ricco apparato decorativo che lo caratterizza, fino al cuore sacro dell’Altare della Patria: ogni documento esposto racconta un tassello della costruzione della nostra identità nazionale.
Il percorso fa seguito a un importante intervento di salvaguardia e riordinamento avviato nei primi mesi del 2024. Il trasferimento dell’imponente archivio di disegni tecnici, bozzetti e schizzi dalla storica ala Brasini del Vittoriano all’Archivio centrale dello Stato – reso possibile grazie alla collaborazione dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano con la Soprintendenza archivistica e bibliografica del Lazio, con ViVe con il supporto della Direzione generale Archivi del Ministero della Cultura – ha permesso infatti di mettere in sicurezza oltre 6.000 documenti e di restituire al pubblico una selezione di pezzi straordinari, molti dei quali poco noti.
La cerimonia di inaugurazione si è svolta alla presenza del Ministro della Cultura Alessandro Giuli, del Direttore generale Archivi Antonio Tarasco, della Soprintendente dell’Archivio centrale dello Stato Giovanna Giubbini e del Direttore dell’Istituto per la Storia del Risorgimento italiano Alessandro Campi che hanno sottolineato il valore storico e simbolico di questo patrimonio.
La mostra è aperta al pubblico dal 3 dicembre 2025 al 17 maggio 2026, a ingresso libero, dal lunedì al venerdì, dalle 9:30 alle 18:00, presso l’Archivio centrale dello Stato a Roma.



